Come si pulisce la macchina a cialde Frog? Ecco 3 cose da fare (quasi) ogni giorno per gustare un caffè sempre buono e cremoso.
Avere a casa o in ufficio una macchina da caffè a cialde è davvero comodo. In pochi istanti, e in qualsiasi momento della giornata, si può gustare un caffè sempre buono e cremoso, come quello del bar.
Ma questi piccoli elettrodomestici – come le nostre Frog Revolution e Frog Collection nelle loro varianti Base e Vapor – non sono eterni. È importante prendersene cura e pulire periodicamente i loro componenti per far sì che non si deteriorino e per assaporare un caffè sempre buono.
Qui vi consigliamo 3 piccole cose da fare, anche quotidianamente, per preservare la durata della vostra macchina a cialde Frog. In generale ci raccomandiamo che le attività di pulizia siano effettuate soltanto quando la macchina è fredda e scollegata dalla rete elettrica.
Svuotare e lavare la vaschetta
Quanti caffè fate al giorno? Immaginate che per ognuno di quei caffè si deposita sempre qualche goccia all’interno della vaschetta di raccolta. A lungo andare nel corso delle giornate, i residui di caffè aumenteranno e il materiale di cui è composta la vaschetta tenderà ad assorbirlo, emanando cattivo odore. Ecco perché è consigliabile svuotare e lavare la vaschetta ogni giorno, magari la sera dopo che l’ultima tazzina di caffè è stata erogata. Per rimuoverla dalla Frog, la vaschetta va leggermente sollevata, per accertarsi che il tubicino esca lentamente dalla fessura e non ostacoli la rimozione. Per pulirla bene ci raccomandiamo di non utilizzare solventi, alcol o sostanze aggressive, ma semplicemente passare una spugna non abrasiva con acqua tiepida in cui diluire un goccio di sapone per piatti o di aceto. Sciacquare poi la vaschetta con abbondante acqua fredda e asciugare con un panno in microfibra o di carta.
Pulire il beccuccio dopo ogni caffè
Un’altra attività da effettuare ogni giorno è pulire il beccuccio da cui fuoriesce il caffè. Ciò va fatto sia a inizio giornata, prima di preparare il primo caffè, sia tra un espresso e l’altro. Per pulire il beccuccio basta abbassare la leva e far uscire poche gocce d’acqua (senza la cialda inserita) in modo da espellere i residui del caffè precedente.
Smontare e lavare il portacialda
Anche il portacialda, il filtro in acciaio su cui si posiziona la cialda, andrebbe pulito ogni giorno, passando la carta o un panno umido quando è sporco di caffè o di piccoli granelli.
Ogni due settimane, invece, consigliamo di smontarlo e lavarlo in modo approfondito. Per smontarlo, è necessario svitare il dado posto sotto il beccuccio, alzare la leva ed estrarlo. Per lavarlo basta collocarlo sotto l’acqua corrente e rimuovere i residui di caffè delicatamente con uno spazzolino. In questo caso non vanno assolutamente utilizzati saponi per evitare che si depositino sul portacialda e si mescolino nel caffè durante l’erogazione. Una volta pulito il portacialda, riposizionare il filtro d’acciaio facendo pressione sulla parte in plastica, inserire il portacialda completo nell’apposita sede e riavvitare il dado.